*Tracce storiche e la strada degli Alpini (Trekking di 3 giorni)

SCHEDA INFORMATIVA

DATA: VENERDI 1 SABATO 2 DOMENICA 3 NOVEMBRE 2024

Guida naturalistica: Franco Polo (Tel. 334 8149598)

Guida Storica: Marco Pascoli

UOMINI IN GUERRA E NATURA

Una tre giorni nei luoghi dove più di cent’anni fa si svolsero i fatti della I guerra mondiale tra la Val Silisia  e la Valle del Piave, tra racconti di guerra, e panorami che introducono il viaggiatore dalle Prealpi alle Dolomiti , seguendo strade militari e sentieri che servivano anticamente per collegare uomini e paesi, ombra della fatica secolare dell’uomo dove la piccola  storia incontra la grande storia, e si scoprono nomi famosi accanto ai nomi quotidiani, seguendo le tracce di un ufficiale tedesco il tenente Erwin Rommel, storia e natura, ma tanto altro insieme.

VENERDI’ 1 NOVEMBRE 2024

(Claut-Val Silisia-Loc Tranconere-Strada degli Alpini-Casera Casavento- Claut)

Il ritrovo è a Claut, presso il Centro visite del Parco alle ore 08.00, ci spostiamo grazie alle navette del parco al punto di partenza in Val Silisia località Tranconere (quota 579) dove inizia il tracciato non più carrozzabile conosciuto come Strada degli Alpini. Da qui ci si dirige con sentiero Cai 966, prima per sentiero poi per mulattiera militare a Forcella Clautana(quota 1432), pausa pranzo e dopo le soste dovute per descrivere il panorama e i fatti del novembre 1917 si scende in direzione Claut sempre su mulattiera e con numerosi tornanti si arriva a Casera Casavento (quota 947), un veloce sguardo al geosito e all’impronta del dinosuaro, e siamo in Valcellina. Attraversato il grande piano di Pian de Cea dove si apre il panorama verso Nord, e il settore Caserine Cornaget, noi proseguiamo questa volta attraverso una strada sterrata e poi asfaltata con numerosi tornanti che ci portano alle vicino alle sorgenti del Cellina e in fondovalle in località Pian del Muscol e al primo borgo di Claut Lesis (quota 644)

qui per strada asfaltata arriviamo a Claut, dove visiteremo il paese e dormiremo all’albergo Dolomiti chi lo vorrà le guide sono disponibili per far visitare il Museo Casa Clautana, con annesso sezione sulla storia della I guerra mondiale

INFORMAZIONI:

Tipologia: escursione storico/naturalistica giornaliera

Difficoltà: facile anche se lunga, difficoltà media solo per la lunghezza, ma mai difficile tecnicamente

Dislivello: 850 metri in salita 700 metri in discesa

Lunghezza: 18 km

Durata: 6 ore con calma 7 ore

Punto più basso: TRANCONERE 579m

Punto più alto: FORCELLA CLAUTANA 1432m

SABATO 2 NOVEMBRE 2024

(Claut-Pineda-Cimolais- Passo di S. Osvaldo- Erto-Cimolais)

Da Claut(620), partendo alla scoperta dei borghi e passando per il borgo di Massurie ci muoveremo fino al borgo di Mariae attraverso sentieri e stradine che vanno a scoprire questi curiosi luoghi di Claut costruiti su terrazzamenti alluvionali. Da Mariae prenderemo la pista ciclabile per arrivare alla frazione di Pinedo (554 m) e poi attraverso le Montiselle fino al Recinto faunistico Pianpinedo, seguendo la ciclabile fino alla località di S. Floriano(quota 643 m ) e il paese di Cimolais (650 m ), qui saliremo alla chiesetta alpina dedicata a S. Giovanni (quota 700 m) scendendo alla statale  251 che percorreremo per 800 metri dove ad un  tornante troveremo una pista che ci condurrà in direzione del passo di S. Osvaldo, il valico che ci porta dalla Valcellina/Cimoliana alla Valle del Vajont (quota 828 m) ,  dopo il pranzo al sacco, ci dirigeremo verso il paese di Erto percorrendo il sentiero di S. Martino per bosco che sbuca sulla panoramica località di S. Martino (quota 845 m ) e da qui a Erto (quota 766) chi desidera potrà visitare il Centro visite di Erto che ospita la mostra sulla “ catastrofe del Vajont” a chiusura si rientra a Cimolais con le auto lasciate ad Erto il giorno prima, pernotteremo presso la Foresteria Mugolio cenando all’Albergo Ristorante “Alla Rosa”

INFORMAZIONI:

Tipologia: escursione storico/naturalistica giornaliera

Difficoltà: facile, media solo nel tratto del sentiero di “Ciope” San Martino un tratto esposto.

Dislivello: 480metri in salita 250 in discesa

Lunghezza: 14km

Durata: 6 ore

Punto più basso: PINEDO DI CLAUT 552m

Punto più alto: FORNACE DI SAN MARTINO 976m

Erto-Spesse- Frana del Vajont-Casso-Codissago-Longarone)

Dopo aver raggiunto Erto in auto da Cimolais, visitato il paese di Erto, lasciando a monte Stortan(Erto Nuova) – attraverseremo le rovine di Spesse( quota 788 m), località distrutta dalla catastrofe del Vajont, dopo la descrizione di ciò che avvenne  il nostro itinerario prosegue scendendo al Lago del Vajont, e pi rimonta attraverso forestale arrivando alla frana del Vajont presso il ponte de La Frana (quota 831m) si giunge alla strada asfaltata, che si percorre per 300m.da quota 820, si piega e si arriva al parcheggio delle corriere , attraversata la SS251 si arriva all’osteria “la frana del Vajont” alle spalle dell’osteria si prende il sentiero dello Scalat e da qui si arriva a Casso dove si prende il Troi de S. Antoni che si segue fino a Codissago vicino al Museo degli Zattieri Del Piave, andando a Longarone per il ponte Malcom.

Arrivati a Longarone si descriverà la scena della battaglia di Longarone, si potrà visitare il museo di Longarone (chi lo volesse) si rientrerà ad Erto con le navette del Parco dove l’evento avrà fine.

Testo: Franco Polo

INFORMAZIONI:

Tipologia: escursione storico/memoria naturalistica giornaliera

Difficoltà: facile

Dislivello: 200 metri in salita 400 in discesa

Lunghezza: mediamente 12 km

Durata: 6 ore

Punto più basso: LONGARONE 420

Punto più alto: CASSO 964 M

Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione con giacca antivento e piumino, berretto,

scarponcini/scarpe da trekking con suola scolpita e bastoncini da trekking, consigliata la macchina fotografica, a seguito bevande e snack.

Ritrovo: Centro visite Cimolais – 1 Novembre ore 8.00

Tariffa Parco: 75,00 euro adulti; 39,00 euro per chi ha più di 70 anni

Quota Albergo prima notte: 50,00 a persona mezza pensione presso l’Albergo Ristorante “Dolomiti” a Claut (cena, pernotto, colazione)

Quota Foresteria seconda notte: 10,00 euro a persona + 3,00 euro per utilizzo lenzuola (solo pernottamento)

Quota Ristorante: 25,00 a persona cena (secondo giorno) + colazione (terzo giorno) presso Albergo Ristorante “Alla Rosa” a Cimolais

Prenotazione obbligatoria al seguente link

01/02/03 Novembre 2024 – Uomini in guerra e natura – Parco Dolomiti Friulane AT (insiel.it)